Cod. 416 – Come si scrive un giallo
Un famoso giallista fiorentino, Wladimiro Borchi, racconta la letteratura di genere con passione e professionalità, per coinvolgere i ragazzi in un percorso narrativo originale.
Un famoso giallista fiorentino, Wladimiro Borchi, racconta la letteratura di genere con passione e professionalità, per coinvolgere i ragazzi in un percorso narrativo originale.
Visita guidata alla biblioteca per insegnare a bambini e ragazzi come orientarsi tra gli scaffali alla ricerca del libro prescelto, anche attraverso giochi e simulazioni.
Progetto realizzato nell’ambito della mostra su Roberto Innocenti allestita nella Sala Conferenze della Biblioteca delle Oblate (11/10/2025-8/11/2025).
Un laboratorio per smascherare le fake news e scoprire la verità dietro le notizie. Con giochi e indagini, i ragazzi impareranno a distinguere fonti affidabili da quelle ingannevoli. La biblioteca diventa il quartier generale della ricerca
Una visita in Biblioteca per conoscerne spazi, funzioni e possibilità di fruizione da parte di giovani lettori.
Un laboratorio pratico di lettura ad alta voce con gli operatori bibliotecari Nati per Leggere rivolto a ragazzi e ragazze delle secondarie di 2° grado a indirizzo socio-pedagogico, in qualità di futuri operatori in tale ambito, finalizzato a comprendere i benefici della lettura a tutte le età, a scegliere i titoli in base al target di riferimento e a fare prove pratiche di lettura ad alta voce
Progetto che permette di scoprire, nello stesso tempo, una biblioteca moderna e le numerose attività dell’Institut Français Firenze.
La Lettura ad Alta Voce del Museo della Narrazione è Pietre azzurre. L’iniziativa con musica dal vivo, serve a promuovere il Libro e la lettura per il mantenimento, il rafforzamento e lo sviluppo della migliore e più consapevole comunicazione (scritta e parlata) tra le persone, di ogni livello di istruzione, etnia e età.
Un progetto pensato per avvicinare studenti e studentesse della scuola secondaria di secondo grado al linguaggio del cinema tramite la visione e l’analisi di film tratti da grandi romanzi.
“I giorni del suono”, uno dei percorsi tematici de “I giorni dell’arte” prevede concerti, simbolicamente individuati con il colore giallo, dedicati anche alla valorizzazione del patrimonio organistico della città di Firenze e della stretta connessione tra la musica sacra e gli edifici di culto
“I giorni delle parole”, uno dei percorsi tematici de “I giorni dell’arte”, è individuato dal colore arancione: simbolo della forza della narrazione. L’obiettivo è quello di raccontare lo spazio sacro facendone emergere le caratteristiche artistiche, storiche, liturgiche e civiche.
“I giorni delle mani”, uno dei percorsi tematici de “I giorni dell’arte”, prevede attività esperienziali nei laboratori legati alle arti applicate simbolicamente individuati con il colore blu