Cod. XX – Impariamo ad animare un cartone animato!
Il cinema di animazione è un linguaggio visivo di cui i ragazzi fanno un larghissimo consumo, senza però avere le basi per poterlo comprendere, valutare e analizzare.
Progettualità volte a approfondire la conoscenza e la sperimentazione dei
diversi linguaggi espressivo/comunicativi, come, ad esempio, avviamento alla musica, percorsi di educazione all’ascolto, alla visione e alla narrazione, nonché forme di espressione del corpo come il teatro e la danza, quali strumenti per raccontare una storia e trasmettere emozioni, stati d’animo
e sentimenti; tecniche teatrali, laboratori di scrittura; educazione all’immagine e linguaggi visivi.
Attività laboratoriali basate sul coinvolgimento attivo delle classi attraverso l’elaborazione, l’allestimento e la produzione di spettacoli finali.
I percorsi si focalizzano su: musica; linguaggi del corpo; tecniche teatrali; scrittura; linguaggi visivi.
Il cinema di animazione è un linguaggio visivo di cui i ragazzi fanno un larghissimo consumo, senza però avere le basi per poterlo comprendere, valutare e analizzare.
I bambini potranno familiarizzare con le sensazione prodotte dal loro corpo incrementando le capacità comunicative ed espressive.
Conoscenza e tecnica del fumetto, una forma di comunicazione che coniuga in maniera unica e meravigliosa arte e letteratura, testo e immagine.
Dal linguaggio del testo al linguaggio del corpo. Formulare un’idea propria intorno ad un testo e tradurre il proprio pensiero e le proprie emozioni in movimento.
Raccontare una storia senza l’ausilio della parola diventa un gioco per migliorare il controllo del corpo e delle emozioni, sviluppando i due linguaggi primari: la musica e l’espressione corporea
Un progetto che risveglia nel bambino la possibilità di riscoprire il senso del tatto come strumento per scoprire il proprio corpo e il corpo degli altri.
Utilizziamo la tecnica rinascimentale del teatro della memoria per affinare la memoria e l’immaginazione, lo spirito d’osservazione e la consapevolezza di sé.
È un progetto di avvicinamento all’opera lirica, alla musica e al teatro che ha come protagonisti, in veste di attori e di coro di voci bianche, i bambini e i ragazzi delle scuole di Firenze.
Gli alunni saranno coinvolti in un percorso che li avvicinerà al mondo del musical, attraverso la guida all’ascolto, il canto, il gioco teatrale e il movimento scenico
Il musical è teatro, danza, canto e scoperta delle capacità espressive per acquisire consapevolezza di sé. Il mago di Oz vuole trasmettere: fiducia in sé stessi, accettare le proprie emozioni e abilità.
“La percezione diffusa è che i ragazzi siano poveri di poesia in un mondo di immagini”. La bottega della poesia vuole aiutarli a trovare le giuste parole
La scrittura creativa come momento di espressione e comunicazione delle proprie emozioni e come strumento per migliorare il metodo di studio.