Cod. 68 – Visita al memoriale delle deportazioni
Una visita all’opera immersiva del Memoriale italiano di Auschwitz per approfondire la storia della memoria della deportazione italiana.
Una visita all’opera immersiva del Memoriale italiano di Auschwitz per approfondire la storia della memoria della deportazione italiana.
Attraverso l’esame di documentazione relativa sia alla guerra che alla pace, si analizzano vicende del passato per contestualizzare.
Il progetto si propone di ritrovare le tracce di una scuola scomparsa: la Scuola elementare Regina Elena e la sua sezione ebraica.
Una giornata in visita al MEIS di Ferrara, il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah per comprendere quanto gli ebrei sono a tutti gli effetti parte della millenaria storia d’Italia e per intendere, attraverso testimonianze e documenti, cosa la Shoah ha significato per il nostro Paese.
Progetto di diffusione della Storia della Frontiera Adriatica, delle Foibe e dell’Esodo istriano, fiumano e dalmata e relativa contestualizzazione nel territorio fiorentino.
Promuove consapevolezza e benessere psicologico con metodologie interattive. Attraverso discussioni, gamification e attività partecipative, stimola riflessione, confronto e apprendimento esperienziale.
Progetto di avviamento a una speciale palestra per introdurre metodi didattici innovativi. Allenarsi con il pensiero e la parola, dibattere in contesti comunicativi diversi, gestire le emozioni durante i confronti, conoscere la propria corporeità. Benessere intellettivo, comunicativo, corporeo.
Percorso educativo per promuovere i temi del benessere psicofisico e sensibilizzare sui rischi legati all’uso di alcol e sostanze attraverso attività pratiche e teoriche volte ad acquisire le life skills.
Un docufilm che racconta la storia di un gruppo di ragazzi che tra la fine degli anni ’80 ed inizio ’90, si sono sfidati in appassionanti tornei di calcio amatoriale. Una fotografia su usi e costumi dei giovani dell’epoca per stimolare un confronto con le nuove generazioni su modi di stare insieme e divertirsi, diversi da quelli odierni.
Progetto di peer education che ha come obiettivo l’acquisizione di un atteggiamento consapevole rispetto alla conoscenza dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione
Un progetto per ragazzi 11-18 anni, in un contesto tra arte e natura, dove esprimersi liberamente, sentirsi utili e ascoltati, senza paura del giudizio. Uno spazio sicuro e inclusivo, che valorizza ogni contributo e promuove collaborazione, crescita e consapevolezza.
Un laboratorio per riflettere sul tema del consenso attraverso la storia dell’arte e il corpo. Tra analisi critica, giochi teatrali e dibattiti, gli studenti esplorano le dinamiche relazionali, sviluppando consapevolezza, rispetto e fiducia nell’altro/a