Cod. 75 – La memoria ha un futuro di pace
La memoria delle deportazioni in Europa durante la Seconda Guerra Mondiale come ponte per una cittadinanza consapevole delle nuove generazioni e per educare alla pace, alla solidarietà, al rispetto
Progettualità che hanno come scopo lo sviluppo della cittadinanza attiva e consapevole tramite i valori della responsabilità, della legalità, della partecipazione e della solidarietà. Questi percorsi mirano ad accrescere le competenze e le capacità necessarie per contribuire allo sviluppo del singolo e a quello della società.
Vengono trattati temi quali: la conoscenza delle Costituzioni, delle Istituzioni nazionali e internazionali e le Carte dei Diritti; l’educazione alla legalità, al rispetto delle regole e alla cittadinanza attiva; l’approfondimento delle vicende storiche contemporanee.
La memoria delle deportazioni in Europa durante la Seconda Guerra Mondiale come ponte per una cittadinanza consapevole delle nuove generazioni e per educare alla pace, alla solidarietà, al rispetto
Una lezione sui i diritti civili e un percorso a piedi attraverso alcuni luoghi simbolo della liberazione di Firenze.
Educare alla pace al fine di preparare le nuove generazioni ai valori per la costruzione di pace e di democrazia.
Il progetto consiste in testimonianze di chi la guerra l’ha vissuta da bambino come fosse un gioco.
Progetto incentrato sul contatto con la memoria, complessa e dolorosa, del carcere delle Murate a Firenze durante il ventennio fascista.