L’attenzione è strettamente relata allo sviluppo cognitivo del bambino e al contesto in cui vive. A 11 anni la memoria di lavoro (cioè la capacità di poter gestire più informazioni contemporaneamente) è circa il doppio di quella che si ha a 6 anni e quasi uguale a quella di un adulto. Memoria di lavoro, attenzione e problem solving sono profondamente correlati tra loro: è, quindi, fondamentale esercitarli già dalla scuola primaria, considerato anche che la nostra società fornisce in continuazione un’enorme quantità di stimoli “alienanti”. Il fine del presente progetto è, dunque, allenare attenzione e problem solving attraverso procedure logiche di pensiero ed esercizi di calcolo mentale.
Obiettivi
La concentrazione, così come il problem solving, può essere esercitata e, quindi, migliorata. Al giorno d’oggi, a causa di una società sempre più alienante, non è semplice per un bambino riuscire a seguire con profitto le lezioni a scuola.
Il principale obiettivo di questo progetto è, dunque, fornire alcuni semplici, ma efficaci, strumenti per diventare più consapevoli di sé, del proprio pensiero e, infine, affinare le proprie capacità di calcolo e ragionamento. Di conseguenza ci si propone di sensibilizzare il corpo docente all’importanza del calcolo mentale come importante risorsa.
Le tecniche calcolo mentale insegnate in questo progetto servono anche a:
- ad imparare a gestire la propria immaginazione e a non farsi guidare passivamente da essa;
- migliorare la concentrazione in quanto le tecniche usate (che sono spesso molto diverse dal metodo “classico” di fare calcoli su “carta”) richiedono che si tengano sempre a mente i risultati parziali, mantenendo così sempre impegnata la memoria di lavoro;
- imparare a risolvere in più maniere differenti lo stesso problema per sviluppare le capacità di problem solving.
Per le classi
Due incontri da un’ora ciascuno.
Verranno svolti alcuni esercizi di calcolo aritmetico mentale dalla difficoltà crescente e progressiva, nonché parametrata all’età degli studenti, mirati ad “attivare” il focus. Tali esercizi devono essere prima spiegati, poi eseguiti con il supporto attivo dell’educatore e, infine, svolti autonomamente dagli studenti.
Progetto rivolto a un numero limitato di classi.
Sede scolastica
Periodo tra novembre e maggio
Orario scolastico
Per gli insegnanti
Un incontro di due ore.
Si tratta un’importante occasione di confronto sia per l’educatore (referente del soggetto proponente) che deve cercare di conoscere e “comprendere” la classe, sia per poter insieme (educatore e insegnanti) discutere delle più innovative strategie didattiche e comunicative per tenere alta la concentrazione degli studenti in classe e per sviluppare in loro le abilità di problem solving. Dalle neuroscenze, alla psicologia cognitiva, per passare alle scienze della comunicazione e alle nuove metodologie didattiche, oggi possediamo molti strumenti multidisciplinari, applicabili anche tramite il calcolo mentale, per mantenere ad un livello adeguato l’attenzione e per lo sviluppo del problem solving.
Si prevede la registrazione audio-video dell’incontro.
Sede in presenza oppure on line tramite Microsoft teams
Periodo tra ottobre e dicembre
Orario da concordare
Scarica qui la Mappa Mentale usata dall’educatore.
Contatti
Referente
Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze – Direzione Istruzione
Ufficio Progetti Educativi e Comunicazione
Telefono 055 2625691 E-mail info.lechiavidellacitta@comune.fi.it
Partner
Ludoteca Il Castello dei Balocchi
Direzione Istruzione Comune di Firenze
Via del Pontormo 92 , Firenze
Webeducazione.comune.fi.it
Telefono 055 454395
Email ilcastellodeibalocchi@comune.fi.it
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