Esplorare le dinamiche relazionali ed emotive con le serie TV
In questo periodo storico, anche a causa della pandemia, è notevolmente cresciuta la produzione e la fruizione di serie TV, in piattaforme streaming, che affrontano tematiche psicologiche proprie dell’età evolutiva dei ragazzi/e. Integrare il linguaggio multimediale come forma di comunicazione emotiva può favorire l’espressione dei propri vissuti e la condivisione con i pari della propria età.
La metodologia proposta è quella visiva e a loro familiare delle serie tv. Sarà presentato un frame rispetto alla tematica scelta che poi sarà seguito da un’attività di riflessione e condivisione. Lo scenario per eccellenza in cui si svolgono le storie è la scuola: è qui che i personaggi si conoscono, condividono i percorsi formativi, vivono la vita che si insinua in maniera più o meno facile; è qui che la passione e l’incombenza dei doveri scolastici si intrecciano con l’incontro con “l’altro” e dove vivono la paura e la speranza e i sogni per il futuro.
Obiettivi
- Stimolare la riflessione su tematiche di interesse attraverso il linguaggio multimediale;
- Proporre la discussione partecipata rispetto a temi comuni e condivisi;
- Introdurre alternative comportamentali ed educative.
Per le classi
- Primo incontro – Disabilità ed inclusione: Atypical. “Cosa significa davvero essere normali?” Riflessione sull’inclusione reciproca e visione della vita da diverse prospettive
- Secondo incontro – Relazioni interpersonali: Stranger Things. “Collaborare nell’unione alimentando la fiducia” Collaborare con l’altro di fronte alle difficoltà nell’unione e nella fiducia
- Terzo incontro – Uso di droga e di sostanze: Euphoria “Dipendere da…”. Quali sono i fattori alla base della dipendenza da sostanze e come questi possono alterare la nostra visione della realtà.
- Quarto incontro – Condizionamento sociale: Skam “tutti i giorni, dentro e fuori dall’aula” Difficoltà nell’espressione di sé stessi e la paura di non essere accettati
- Quinto incontro – Benessere psicologico: 13 Reason Why “come e quando chiedere aiuto” L’equilibrio si rompe ed è necessario chiedere aiuto
Attività rivolta a un numero limitato di classi.
Sede scolastica
Periodo novembre – maggio
Orario scolastico
Per gli insegnanti
L’incontro in plenaria con le insegnanti ed eventualmente con il dirigente scolastico è unico e mirerà a spiegare gli obiettivi e la costruzione delle attività con gli alunni/e. Si prevede un’introduzione più tecnica con una conclusione laboratoriale per far sperimentare al docente il proprio ruolo attivo e di fondamentale importanza per il ragazzo.
Contatti
Referente
Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze – Direzione Istruzione
Ufficio Progetti Educativi e Comunicazione
Telefono 055 2625739 E-mail info.lechiavidellacitta@comune.fi.it
Partner
RAINBOWLAB – Società Cooperativa Sociale
Via V.Gioberti 2/F – Firenze
Web www.rainbowlabfirenze.it
Telefono 3516622784
E-mail inequilibrio.firenze@gmail.com
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