Cod. 457 – Alla bottega del tasso pittore
Van Gogh, Monet, Matisse, Magritte, Delaunay… Leggiamo insieme la loro storia, godiamoci colori e illustrazioni degli albi sulla loro vita, i loro sogni, le loro opere e proviamo a imitarli… a modo nostro!
Quest’area tematica intende approfondire la conoscenza della storia e della
tradizione artigianale fiorentina. Oltre alla conoscenza dei settori produttivi, che caratterizzano il tessuto economico della nostra città quali eccellenze note fin dall’antichità, si intende porre l’attenzione sui nuovi mestieri e professioni d’arte che ne derivano, in un’ottica di orientamento alla formazione e al lavoro.
Van Gogh, Monet, Matisse, Magritte, Delaunay… Leggiamo insieme la loro storia, godiamoci colori e illustrazioni degli albi sulla loro vita, i loro sogni, le loro opere e proviamo a imitarli… a modo nostro!
Oggetti quotidiani del Rinascimento conservati al Museo Horne diventano la suggestione per sperimentare le tecniche tradizionali dell’artigianato fiorentino – lo sbalzo su metallo e la tarsia lignea – per realizzare un prezioso manufatto seguendo l’esempio dei noti maestri artigiani fiorentini Paolo Penko e Gabriele Maselli.
La lavorazione artistica della scagliola, ormai poco eseguita e sconosciuta ai più, da riscoprire attraverso un laboratorio creativo di progettazione e pratica manuale grazie ad artigiani esperti che metteranno la loro competenza al servizio degli studenti, ricreando in classe l’atmosfera di una vera bottega fiorentina, con strumentazioni e materiali autentici.
Un oggetto pop di design tessile progettato e realizzato al telaio come punto d’incontro tra artigianato, tecnica, inventiva ed ecologia. Il mondo dell’arte e dell’alta moda contemporanea sono punto di partenza per riscoprire l’antica tradizione della tessitura a mano attraverso una chiave d’accesso creativa, pigmentazioni naturali, fibre di riuso, materiali sostenibili ed autentici.
Suminagashi è un’arte giapponese: un disegno sull’acqua raccolto con un foglio di carta, una pratica antica che trasforma la decorazione in un momento di concentrazione prima e sorpresa poi.
“I giorni del suono”, uno dei percorsi tematici de “I giorni dell’arte” prevede concerti, simbolicamente individuati con il colore giallo, dedicati anche alla valorizzazione del patrimonio organistico della città di Firenze e della stretta connessione tra la musica sacra e gli edifici di culto
“I giorni delle parole”, uno dei percorsi tematici de “I giorni dell’arte”, è individuato dal colore arancione: simbolo della forza della narrazione. L’obiettivo è quello di raccontare lo spazio sacro facendone emergere le caratteristiche artistiche, storiche, liturgiche e civiche.
“I giorni delle mani”, uno dei percorsi tematici de “I giorni dell’arte”, prevede attività esperienziali nei laboratori legati alle arti applicate simbolicamente individuati con il colore blu
“I giorni della mente”, uno dei percorsi tematici de “I giorni dell’arte” si articola in momenti culturali sui temi dell’arte e dell’arte contemporanea, sacra ma non solo.
Un tour guidato tra le botteghe del Mercato Centrale di Firenze, dove i bambini conosceranno gli artigiani e i loro mestieri. Seguirà un’attività laboratoriale con uno di loro, per scoprire e
sperimentare i segreti dell’artigianato e del cibo.
Attraverso i tre pilastri dell’intelligenza della mano, artificiale e sociale, esploreremo il Made in Italy contemporaneo tra arti applicate, design, artigianato, tecnologia e sostenibilità guidato da professionisti del settore. Il percorso è valido come PCTO
La storia della carta fatta a mano ha origini lontane e molto antiche. Firenze sin dal Medioevo ha saputo fare tesoro di queste antiche tecniche e le ha arricchite con preziosi decori.