Cod. 600 – Prove generali dei concerti sinfonici
Un’esperienza unica e preziosa per rendersi conto di quanto complessa sia la realizzazione di un concerto.
Un’esperienza unica e preziosa per rendersi conto di quanto complessa sia la realizzazione di un concerto.
Lo spettacolo è un omaggio a Jules Verne ed al suo modo forbito di descrivere i luoghi come spazi ricchi di storie tanto reali quanto stravaganti.
Uno spettacolo intenso, visivamente potente, che invita a riflettere sul rapporto con l’altro e
con il mondo animale.
Non solo una fotografia del periodo storico delle leggi razziali ma è anche uno spettacolo che contrasta gli stereotipi di genere, narrando l’impegno e i successi professionali di Margherita Hack.
La celebre favola di Dickens trasposta sulla scena in giochi di luci, ombre e atmosfere natalizie.
“Che Genere di Stereotipi!” si propone come una riflessione sugli stereotipi di genere che possono vivere o assistere inconsapevolmente i bambini e ragazzi dai 9 ai12 anni.
#IOSONOSAMIA: Ottomila chilometri attraverso il Sahara e il mar Mediterraneo, per provare a raggiungere l’Europa.
Si dice che solo attraverso le parole di una storia potente essa possa emergere e portare di nuovo la luce alle stelle.
Questo spettacolo ci aiuta a riscoprire, attraverso la relazione con gli altri, il proprio valore e la propria identità in un mondo che cambia,
Attraverso azioni, coreografie e disegni animati, si enfatizza il ritorno a un rapporto personale con la natura, caratterizzato dal rispetto per le sue risorse.
“Cane Nero” parla di ansia e paura, per bambini e pre-adolescenti che troppo spesso oggi ne sono sopraffatti.
La performance immersiva è stata pensata per avvicinare gli studenti al mondo dell’arte e far riflettere proprio sull’identità unica del museo Marino Marini.