Cod. 399 – Le cantastorie di Butai

Stato progetto: aperto Sede: scolastica

Il progetto è la produzione di una storia collettiva messa in scena al Kamishibai, pratica performativa e teatrale che ingloba il linguaggio verbale e quello visivo. Si tratta di una valigetta di legno che una volta aperta, si trasforma in un piccolo teatro, da dove si ascolta e si vede una storia grazie allo scorrimento manuale di tavole raffiguranti la vicenda e alla voce di un narrante.
Il progetto si realizza con tecniche del teatro sociale, quelle di scrittura creativa partecipata e quelle della narrazione grafica. La classe viene guidata nella stesura di una storia, ispirata all’Agenda Globale 2023, utilizzando improvvisazioni teatrali, poi elaborate con tecniche di scrittura creativa. Una volta scritta la storia, la classe la disegna in tavole, che costituiscono la parte visiva della storia stessa. Dietro ogni tavola scriveranno la parte della storia che narra quella specifica immagine. Poi la metteranno in scena al Kamishibai, facendo scorrere le tavole e leggendo la trama.

Obiettivi

  • Incentivare la creatività linguistica, quella pittorica;
  • Stimolare il processo creativo inteso come miglioramento delle capacità e risorse trasversali;
  • Stimolare l’interesse verso le arti teatrali, grafiche e verso la lettura e la scrittura;
  • Incentivare il senso di cooperazione e condivisione;
  • Incentivare la partecipazione critica su temi di importanza globale;
  • Incentivare il valore educativo delle metodologie del teatro sociale e delle arti grafiche
  • Incentivare la conoscenza del Kamishibai;
  • Fornire agli insegnati un approccio ai fondamenti del teatro sociale, della scrittura collettiva come strumenti di partecipazione.

Per le classi

La metodologia adottata sarà la seguente:
1 – Teatro sociale
Viene utilizzato in ambiti scolastici per affrontare temi di carattere sociale, civico ed educativo. Il teatro sociale si occupa dell’espressione e dell’interazione di persone
2 – Scrittura collettiva
Tecniche di elaborazione narrativa utilizzate per incentivare la creatività intesa come condivisione di pensieri e idee
3 – kamishibai
Strumento che predilige la manualità, il disegno e la voce narrante dal vivo e che diventa un modello educativo di fruizione condivisa della cultura, perché stimola all’osservazione e all’ascolto in gruppo.

Il laboratorio si attua in presenza, in classe e viene condotto da due operatrici in compresenza,  e prevede 6 incontri di 2 ore ciascuno, per un monte ore complessivo di 12 ore.

  • Primo incontro – Condivisione obbiettivi dell’agenda globale 2023. Tecniche di teatro sociale di dinamica dei sensi e teatro immagine per stimolare la scrittura collettiva;
  • Secondo incontro – Tecniche di teatro sociale di dinamica dei sensi e teatro immagine per stimolare la scrittura collettiva. Tecniche di elaborazione di scrittura. Inizio stesura della storia;
  • Terzo incontro – Conclusione della storia e inizio produzione pittorica delle tavole;
  • Quarto incontro – Continuazione della produzione delle tavole;
  • Quinto incontro – Continuazione della produzione delle tavole;
  • Sesto incontro –  Messa in scena al Kamishibai della storia

Attività rivolta a un numero limitato di classi. 

Sede scolastica
Periodo novembre – maggio
Orario scolastico

Per gli insegnanti

Si prevedono 2 incontri con gli insegnanti referenti del progetto da svolgere a scuola.

  • Primo incontro di 1 ora – Conoscenza gruppo classe e sue dinamiche. Condivisone delle metodologie. Condivisone di una rosa di possibili temi da proporre e affrontare rispetto alle necessità del gruppo classe. Strutturazione calendario incontri.
  • Secondo incontro di 1 ora – Valutazione del lavoro svolto;

Sede scolastica
Periodo ottobre/novembre
Orario pomeridiano, da concordare

 

Contatti

Referente
Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze – Direzione Istruzione
Ufficio Progetti Educativi e Comunicazione
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Partner

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