Cod. 10 – Cantata per l’Europa – Storia dell’integrazione europea e linguaggio musicale

Stato progetto: chiuso Sede: esterna

Un’idea innovativa per l’Europa unita del futuro

Avvicinare gli studenti alla storia dell’integrazione europea rivisitando eventi storici significativi e la partecipazione di personalità che hanno dato un contributo a questo processo, attraverso l’uso didattico di fonti archivistiche. Verrà considerato come punto di partenza il Manifesto di Ventotene “Per un’Europa libera ed unita” con uno sguardo sul processo di costruzione della Pace.

Obiettivi

  • Avvalendosi dell’approccio didattico non formale, il programma educativo offre una riflessione sul Manifesto “Per un’Europa libera e unita” e sulle figure ad esse legati come Altiero Spinelli, Ernesto Rossi e Eugenio Colorni per comprendere la nascita e l’evoluzione dei concetti di Unione europea e di cittadinanza europea. I materiali didattici si bassano e sono arricchiti da fonti d’archivio legate anche a figure femminili come Ursula Hirschmann e Ada Rossi, che hanno partecipato al processo di costruzione dell’Unità europea.Gli studenti avranno modo di approfondire una selezione di documenti dei fondi privati Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi, nonché del fondo SEC (Société européenne de culture) di recente acquisizione da parte degli ASUE, dove emergono figure di giovani artisti e intellettuali che hanno partecipato al processo di costruzione della pace.Sono previsti diversi approfondimenti sulla seguente costellazione tematica tenendo come filo conduttore il tema della costruzione della pace:– Riflessione sul progetto federalista elaborato da questa generazione di intellettuali antifascisti resta un’eredità preziosa per i giovani che si avvicinano ai contenuti dell’educazione civica e della cittadinanza europea attiva;– La partecipazione delle donne nella costruzione dell’Unione europea;

    – Il trattato di Maastricht e il concetto di cittadinanza europea.

    Utilizzando gli approcci didattici legati all’insegnamento dell’educazione civica e seguendo le “Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica” indicate dal MIUR, gli studenti confronteranno il progetto e i valori descritti nel Manifesto con l’Unione europea di oggi e con i principi costituzionali italiani, con particolare attenzione ai principi democratici. Saranno guidati a riflettere sulla propria visione dell’Europa e sul significato della partecipazione attiva nella vita politica e sociale.

    Quelle idee e i valori che ispirarono il collettivo di giovani intellettuali tornarono nei lavori della Costituente italiana: furono peraltro molti i “confinati” che parteciparono alla stesura della carta costituzionale. Nel caso di Ventotene: Sandro Pertini, Umberto Terracini, Adele Bei, Giuseppe Di Vittorio.

    Gli studenti avranno gli strumenti per poter rispondere alla domanda “Cosa vuol dire essere europei oggi?” a partire dai valori aggiunti della cittadinanza europea, di diritti e i doveri dei cittadini europei che si confrontano con nuove sfide quotidiane.

    L’iscrizione delle classi ad ogni singolo progetto avviene attraverso il seguente link: https://eui.eu.qualtrics.com/jfe/form/SV_0MWRqtqtPTWYXJk

     

Per le classi

  • Primo incontro: agli studenti verrà fornita una copia del Manifesto di Ventotene e altri documenti d’archivio per procedere alla lettura e all’analisi in gruppo. Le figure di Altiero Spinelli e di Ernesto Rossi verranno approfondite alla luce degli avvenimenti storici dell’epoca e del processo di integrazione europea.
  • Secondo incontro: a partire dalle tematiche affrontate nel primo incontro gli studenti rifletteranno su temi dell’educazione civica e della cittadinanza con diverse attività continuando con delle riflessioni personali che permetteranno loro di acquisire conoscenze e competenze necessarie per diventare cittadini attivi e consapevoli dei valori europei e democratici.
    Un secondo momento sarà dedicato alla realizzazione di materiali creativi: i formatori seguiranno gli studenti nei processi rielaborazione dei contenuti e di scrittura creativa.
    Sarà possibile una visita dei depositi degli Archivi Storici e del fondo privato Spinelli.

Attività rivolta a un numero limitato di classi. 

Sede Villa Salviati: via Bolognese 156 (ingresso pedonale); via Salviati 3bis (ingresso parcheggio)
Periodo novembre – maggio
Orario scolastico

 


Per gli insegnanti

Incontro illustrativo degli obiettivi e della struttura dei progetti del Programma educativo degli ASUE a.s. 2023/24 con iscrizione al seguente link:

https://eui-eu.zoom.us/meeting/register/tJcocOipqD4vG9EWI8AePrxsWv3OKQ7mbwuI

Sede Online Piattaforma Zoom

Data 6 Ottobre 2023 ore 16.30

In seguito all’avvenuta iscrizione si riceverà un’email di conferma con le informazioni necessarie per partecipare all’incontro di presentazione.


Per le famiglie

Partecipazione delle famiglie attraverso la realizzazione da parte delle studentesse e degli studenti di interviste autobiografiche per raccogliere esperienze legate ai temi del laboratorio.

 

 

Contatti

Referente
Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze – Direzione Istruzione
Ufficio Progetti Educativi e Comunicazione
Telefono 055 2625788  E-mail  info.lechiavidellacitta@comune.fi.it

Partner

Archivi Storici dell’Unione Europea (Istituto Universitario Europeo) Via dei Roccettini 9, 50014 San Domenico di Fiesole (FI)

Web www.eui.eu/histarchives

Telefono 055 468564

E-mail HAEU.education@eui.eu