Sin dal periodo Cretacico moltissime specie di piante hanno iniziato a produrre fiori per avere progenie embrionale -i semi- che posseggono strutture e comportamenti che permettono la germinazione e la crescita quando si manifestano condizioni favorevoli.
Il progetto mostra in modo accattivante ed interattivo gli adattamenti di molte specie di piante originarie di vari luoghi della Terra, definendo anche le diverse relazioni che uniscono le piante agli animali, ai funghi, alle alghe, ai batteri, e all’uomo.
Durante il laboratorio attraverso materiale vivo e supporti visivi che si potranno osservare e manipolare, aggiorneremo e moltiplicheremo al quadrato il classico esperimento dei semi sull’ovata di scolastica memoria.
Obiettivi
- Comprendere meglio come la biodiversità sia lo strumento che la natura ha messo a punto nel corso della storia della vita sulla Terra per far fronte alle sollecitazioni dell’ambiente che si verificano via via sul nostro pianeta, affinché le specie viventi si evolvano in senso adattativo, o si estinguano;
- Comprendere come le piante abbiano risolto problemi apparentemente irrisolvibili per noi animali, rimanendo comunque per molto tempo ai margini dell’attenzione della comunità scientifica;
- Definire il grado di importanza che determinate piante hanno avuto per la specie umana, e per lo sviluppo delle culture umane;
- Valutare l’importanza che le piante hanno per il benessere psico-fisico dell’uomo;
Per le classi
Previsti due incontri:
- Primo incontro (a scuola): partirà dalla conoscenza che noi abbiamo delle piante: un approccio interessato alle loro potenzialità produttive ma anche costellato da molti fatti curiosi e sconosciuti. Scopriremo che alcune piante accompagnano praticamente da sempre la vita sulla Terra, mentre altre si sono aggiunte dopo;
- Secondo incontro (in esterna): sarà dedicato alla conoscenza delle piante presso la sezione didattica dell’orto botanico della Banca della Biodiversità di Castelfiorentino.
In quest’occasione sarà possibile osservarle, utilizzare alcuni loro prodotti, e prendersi cura di loro affinché possano crescere e riprodursi…infatti da “seme nascerà seme”.
Per l’attivazione del progetto è consigliabile l’adesione di 2 classi prenotanti dallo stesso plesso scolastico.
Sede scolastica per il primo incontro; per il secondo incontro il luogo di svolgimento è presso: Banca della Biodiversità di Castelfiorentino – Località Le Docce – 50051 Castelfiorentino
L’associazione Eta Beta mette a disposizione una navetta per il trasferimento tra la stazione ferroviaria e l’orto botanico, e viceversa.
Periodo gennaio/giugno
Costo 300,00 € a classe
Per gli insegnanti
Per meglio programmare le attività viene proposto un incontro in presenza o su piattaforma on-line.
L’obiettivo dell’incontro sarà quello di definire nel dettaglio le esigenze didattiche delle classi partecipanti, di acquisire proposte e/o necessità degli insegnanti, anche in relazione all’età degli studenti ed al curricolo scolastico previsto per le classi partecipanti.
Sede scolastica o on-line
Periodo novembre/dicembre
Gli alunni coinvolti potranno, a seguito dell’esperienza, produrre materiale documentale quale cartelloni o disegni.
Contatti
Referente
Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze – Direzione Istruzione
Ufficio Progetti Educativi e Comunicazione
Telefono 055 2625710 E-mail info.lechiavidellacitta@comune.fi.it
Partner
Eta Beta Associazione APS
Via Alessandro Volta, 34-38 Castelfiorentino (FI)
Telefono 0571 1553481
Web www.bancadellabiodiversita.it
E-mail seminario@bancadellabiodiversita.it
Progetto precedente
Progetto successivo