Cod. 37 – Liberi dalle mafie: e tu da che parte stai?

Stato progetto: aperto Sede: scolastica

Laboratorio sui fenomeni mafiosi e illegali e sulla loro capacità di influenza e manipolazione in ambito culturale e sociale, al fine di promuovere l’impegno e la responsabilità a partire dai propri contesti.
Si analizzeranno i comportamenti illegali, partendo da quelli che si possono trovare nei contesti quotidiani di riferimento (scuola, quartiere, ecc.) fino ad arrivare ai fenomeni criminali organizzati allo scopo di attivare consapevolezza, responsabilità e impegno, punti cardine della convivenza civile e della cittadinanza attiva. E tu da che parte stai?

“La mafia teme più la scuola che la giustizia” (A. Caponnetto)

“Prima di combattere la mafia devi farti un auto-esame di coscienza e poi, dopo aver sconfitto la mafia dentro di te, puoi combattere la mafia che c’è nel giro dei tuoi amici, la mafia siamo noi ed il nostro modo sbagliato di comportarsi.” (R. Atria)

Obiettivi

Gli obiettivi si evidenziano in alcuni aspetti fondamentali fra i quali:

  • Informare e sensibilizzare sul tema delle mafie e dell’illegalità.
  • Sensibilizzare ed informare sulla mission e le attività di LIBERA.
  • Promuovere buone prassi di legalità.
  • Sensibilizzare i giovani al rispetto reciproco.
  • Promuovere azioni di cittadinanza attiva.
  • Educare al senso civico.
  • Fornire strumenti operativi e di supporto alla didattica scolastica.

Per le classi

Sono previsti 4 incontri di 2 ore per ogni classe così articolati:

  1. Tu che ne sai? – Un brainstorming originale che sarà incentrato su ciò che i ragazzi sanno sulla mafia, evidenziare i pregiudizi e gli stereotipi che ne caratterizzano le loro opinioni e senza giudizio discuterne e confrontarsi.
  2. “Memory dell’antimafia” – Attraverso video, fotografie e drammatizzazioni teatrali vivere in prima persona la scelta di coloro che si sono battuti per la legalità.
  3. E tu da che parte stai? – La mafia si nutre dei comportamenti di cittadini poco trasparenti che attraverso le loro azioni foraggiano non solo le mafia ma la stessa cultura mafiosa.
  4. Mappa della resistenza” – Condividere le tante esperienze sul territorio di contrasto alle mafie costruendo insieme una mappa di resistenza.

l laboratorio si svolge in classe, con l’ausilio di strumenti opportuni come Lim e connessione internet per condividere materiali e contenuti con i ragazzi e i docenti.

La proposta educativa è articolata in un percorso formativo laboratoriale che vede il coinvolgimento degli studenti e degli insegnanti sulle tematiche strettamente legate alla promozione di cultura e prassi della legalità e della responsabilità.
Trattandosi di laboratori didattici, la metodologia non può prescindere dal coinvolgimento attivo dei partecipanti. Non si tratta di lezioni frontali, ma di un’occasione di crescita e di costruzione collettiva del sapere cui tutti i ragazzi sono chiamati a contribuire attraverso uno scambio dialettico e dinamico tra pari e tra loro e l’operatore che si pone così come facilitatore della condivisione e dell’acquisizione di conoscenze e competenze, mediante esperienze di apprendimento attivo e partecipativo.

Sede scolastica
Periodo gennaio – giugno
Orario mattina o pomeriggio


Per gli insegnanti

È previsto un incontro propedeutico e di presentazione con tutti gli insegnanti per illustrare le tematiche progettuali, gli aspetti tecnici e programmare gli approfondimenti mirati e calibrati alle esigenze specifiche della classe.

Periodo novembre – dicembre

Verranno forniti a insegnanti e studenti materiali e strumenti didattici e di approfondimento sulle tematiche trattate.

Contatti

Referente
Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze – Direzione Istruzione
Ufficio Progetti Educativi e Comunicazione
Telefono 055 2625695  E-mail  info.lechiavidellacitta@comune.fi.it

Partner
Libera –
 Associazioni nomi e numeri contro le mafie APS
via Stamira 5/7, 00162 Roma
Telefono 0669770323-01-02
Web www.libera.it
E-mail scuola@libera.it