Cod. 194 – Piccoli insegnanti di tecnologie digitali

Stato progetto: aperto Sede: scolastica

Il progetto promuove la sicurezza informatica ed ha come beneficiari diretti i bambini della scuola primaria e indiretti le famiglie. Il percorso laboratoriale prevede 3 incontri e un’attività finale che coinvolgerà i bambini come “ambasciatori della sicurezza” e le famiglie come fruitori per favorire un uso sicuro delle tecnologie.

Obiettivi

  • promuovere consapevolezza cibernetica nei bambini e nelle famiglie, educando i più piccoli a un uso consapevole della rete e rendendoli attori attivi nella diffusione di buone pratiche all’interno del nucleo familiare e scolastico;
  • far comprendere le opportunità e i pericoli legati all’uso delle tecnologie informatiche: da un lato i vantaggi (comunicazione, istruzione, accesso a servizi), dall’altro i rischi meno evidenti, spesso legati a comportamenti impropri o azioni altrui;
  • trasmettere ai bambini l’importanza di un uso salubre dei dispositivi, insegnando loro a verificare l’attendibilità delle informazioni con genitori, scuola ed enti preposti, e a mantenere sempre il controllo sulla tecnologia, anziché subirne passivamente l’influenza.

 

Per le classi

Il percorso laboratoriale si tiene presso la scuola partecipante e prevede 3 incontri di 3 ore ciascuno e 1 attività finale di 2 ore. Le attività si svolgeranno attraverso il racconto della storia di “Packet”, un autista che trasporta su una strada chiamata “internet” tanti “bit”, i quali nascono dal click fatto su una app.

Durante il percorso gli alunni svilupperanno competenze trasversali come pensiero critico, lavoro di gruppo e creatività. Nel terzo incontro i bambini realizzeranno materiali divulgativi da condividere con le famiglie in un evento finale di 2 ore.

  • Primo incontro: cosa è lo spazio cibernetico e come muoversi al suo interno. Verrà raccontato come “Packet” si muove dentro la rete e quali regole segue;
  • Secondo incontro: cosa è una truffa di phishing e come difendersi. Verrà raccontato la necessità di verificare l’interlocutore di “Packet” che è in realtà un truffatore;
  • Terzo incontro: i vantaggi che “Packet” trova in rete e laboratorio di creazione dei materiali divulgativi (ad es. libretti, scenette per recita, test di verifica conoscenze e competenze per genitori);
  • Quarto incontro: a seconda delle disponibilità di spazi della scuola, illustrazione da parte dei bambini dei materiali elaborati alle loro famiglie.
  • Quinto incontro: evento finale del progetto durante il quale verranno presentati i materiali dei ragazzi e discusso il futuro del progetto.

Saranno coinvolti docenti universitari, in qualità di esperti scientifici e coordinatori, nonché studenti e dottorandi della Scuola di Giurisprudenza per affiancare i professori durante la formazione (in lingua italiana, con possibilità di utilizzo anche dell’inglese): la presenza di questi ultimi può costituire una sorta di “ponte” intergenerazionale in modo da coinvolgere maggiormente le classi e da consentire un primo approccio di orientamento al mondo dell’università.

Attività rivolta a un numero limitato di classi.

Sede Sede scolastica
Periodo gennaio – maggio
Orario scolastico


Per gli insegnanti

È previsto 1 incontro su Google Meet, nella fascia oraria pomeridiana, per ogni classe partecipante, di almeno 2 ore al fine di comprendere le caratteristiche e le dinamiche della classe. Tale incontro è fondamentale per adeguare le attività al gruppo classe, tenendo conto anche di eventuali bisogni speciali per bambini con disabilità. Inoltre, in base alle disposibilità di spazi della scuola, verrà decisa la modalità di attività finale che coinvolgerà le famiglie dei bambini per l’illustrazione dei materiali creati dai partecipanti.

Sede da definire
Periodo gennaio 2026
Orario pomeridiano

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Per le famiglie

Le famiglie saranno coinvolte sia durante il percorso formativo sia in occasione dell’evento finale. Compatibilmente con la disponibilità delle famiglie, i nonni e altri familiari degli alunni potranno partecipare agli incontri come uditori, previa disponibilità degli spazi, a condizione che ogni alunno veda come partecipe un nonno/familiare (in caso contrario, i nonni non saranno invitati). La loro presenza rappresenta uno stimolo per i bambini, che saranno incoraggiati a interpretare il ruolo di “ambasciatori della cybersicurezza” e a trasmettere quanto appreso ai propri cari. L’evento conclusivo, che potrà svolgersi a scuola (previa disponibilità degli spazi) o in forma diffusa nelle abitazioni delle famiglie, prevede la presentazione degli elaborati materiali e digitali (es. libretti, scene di recite, illustrazioni, podcast etc.) realizzati dagli studenti. Previa disponibilità, anche i nonni potranno essere coinvolti attivamente durante questa fase.

Sede scolastica
Periodo da definire
Orario scolastico

Contatti

Referente
Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze – Direzione Istruzione
Ufficio Progetti Educativi e Comunicazione
Telefono 055 2625645  E-mail  info.lechiavidellacitta@comune.fi.it

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