Il laboratorio propone la realizzazione del plastico di una città, partendo dalla sua fondazione e seguendone la sua evoluzione storica, per capire i passaggi critici, le cause dei problemi attuali e provare ad immaginare le possibili soluzioni per la città del futuro e dei suoi abitanti.
I partecipanti di 3 o più classi dello stesso istituto si alternano come se fossero le generazioni che si susseguono le une alle altre ed interagiscono con ciò che hanno ereditato da quelle precedenti. Gli alunni, come in una comunità, si trovano davanti a scelte sulle quali decidere collettivamente (dove fondare una città, come coltivare, trasportare merci, quali fonti energetiche utilizzare, come modificare il proprio stile di vita al fine di raggiungere un modello di sviluppo sostenibile).
Tutto avviene con materiali riciclati e recuperati da scarti di cartone, stoffe, legni, pezzi di plastica che si trasformeranno in una nuova città.
Obiettivi
- Favorire la conoscenza della città e della sua storia e la consapevolezza delle sue trasformazioni e delle sue attuali problematiche;
- promuovere un’educazione alla cittadinanza e alla partecipazione attiva nella trasformazione della città, stimolando il senso di comunità nelle scelte condivise delle azioni di governo della città da intraprendere;
- promuovere la conoscenza di stili di vita sostenibili con nuovi contenuti disciplinari (energie alternative, riduzione dei rifiuti e degli sprechi, consumo consapevole) attraverso una dimensione interdisciplinare (storia, educazione civica, educazione ambientale, scienze, tecnologia);
- favorire la continuità didattica tra classi di età diversa (ogni classe viene coinvolta in base alla propria capacità di comprensione ed elaborazione).
Per le classi
N.B. Il laboratorio è attivabile con un minimo di 3 classi e un massimo di 5 classi dello stesso plesso, anche di età diverse.
Il laboratorio è così articolato:
- 2 incontri frontali con la classe della durata di 1 ora ciascuno con un operatore (architetto urbanista) da svolgersi uno prima dell’inizio del progetto, durante il quale verranno presentati gli argomenti che saranno affrontati, e uno al termine dei laboratori;
- 3 incontri di laboratorio, a cadenza mensile, della durata di 2 ore ciascuno, con due operatori (architetti urbanisti) per la realizzazione del plastico.
Il plastico, di circa 3m x 4m, deve essere collocato in uno spazio della scuola ampio e accessibile a varie classi e deve poter restare visibile fino alla conclusione del laboratorio – circa tre mesi.
Sullo stesso plastico lavoreranno classi diverse.
I materiali di recupero per la realizzazione del plastico devono essere raccolti con la collaborazione dei ragazzi e delle famiglie a partire da almeno 15 giorni prima dell’inizio del laboratorio sulla base di un elenco che verrà fornito all’insegnante.
Attività rivolta a un numero limitato di classi.
Sede scolastica
Periodo tra gennaio e maggio
Orario scolastico
Per gli insegnanti
Un incontro con un operatore (architetto urbanista) da svolgersi prima dell’inizio del progetto, durante il quale verranno presentati gli argomenti che saranno affrontati e saranno concordati la logistica e l’integrazione con i curricula disciplinari.
Sede scolastica o online
Periodo tra novembre e dicembre
Orario da concordare
Per le famiglie
Può essere previsto un evento finale con il coinvolgimento delle famiglie con specifici momenti/attività loro dedicati/e che, nell’ottica del life long learning e dell’alleanza educativa, possano favorire l’acquisizione di competenze e strumenti in grado di migliorare la comunicazione intergenerazionale e le relazioni scuola-famiglia.
Sede scolastica
Periodo a conclusione del laboratorio
Tipologia di documentazione fornita e da produrre durante e a conclusione del percorso progettuale.
“Libro di città” dove verranno collezionati:
- tutti i materiali di approfondimento sul lavoro di realizzazione del plastico
- la documentazione dell’intero percorso didattico
- le ricerche di approfondimento realizzate in collaborazione con il corpo insegnante
- il Diario di città
- gli esiti della discussione finale con lo “Statuto” della città, cioè la proposta di regole condivise secondo cui la città deve continuare a svilupparsi in armonia con l’ambiente.
Qui la documentazione del percorso realizzato nell’a.s. 2023/24.
Contatti
Referente
Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze – Direzione Istruzione
Ufficio Progetti Educativi e Comunicazione
Telefono 055 2625695 E-mail info.lechiavidellacitta@comune.fi.it
Partner
La città bambina APS
c/o Lapei – Unifi Via Micheli 2, Firenze
Web https://lacittabambina.wordpress.com
Telefono 328 6767727
E-mail lacittabambina@gmail.com
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