Le parole hanno un grande potere: danno forma al pensiero, trasmettono conoscenza, costruiscono visioni, incantano, guariscono e fanno innamorare. Sentiamo spesso parlare di comunicazione inclusiva, a volte in maniera errata. Si parla, infatti, di dittatura della parola e di cancel culture.
Ma cos’è comunicare?
Il progetto è un workshop il cui obiettivo è far conoscere agli studenti delle classi della secondaria di primo e secondo grado la figura di Anne Sullivan e di Helen Keller, insieme al percorso di crescita personale di Keller stessa. Helen Keller, ricordiamo, è stata scrittrice e attivista politica sordo-cieca ed è la protagonista di uno spettacolo (Helen e Anne) della compagnia.
Il progetto si inserisce nel ventaglio di iniziative che riguardano il tema dell’accessibilità per le persone con disabilità in vari contesti sociali. L’attività laboratoriale mira anche ad avvicinare i giovani al teatro, sia come protagonisti che come spettatori diventando un momento di didattica della visione e conoscenza delle tecniche messe in atto dagli artisti coinvolti per la realizzazione dello spettacolo sulla vita di Helen Keller.
Obiettivi
- Sensibilizzare gli allievi al tema della disabilità e diversità;
- Stimolare una comunicazione ampia, al linguaggio inclusivo, imparare a comunicare ed esprimere se stessi in tanti modi diversi, in una dimensione multisensoriale;
- Stimolare all’ascolto dell’altro;
Per le classi
Il workshop teatrale intensivo prevede un incontro della durata di 2 ore e vedrà coinvolta la compagnia e i ragazzi e le ragazze impegnati/e ad affrontare le tecniche adottate dalle attrici e dal regista durante le prove per interpretare i personaggi dello spettacolo “Helen e Anne” basato sulla vita di Helen Keller scrittrice e attivista politica sordo-cieca. Infatti il focus sarà sulla cecità e sordità e superamento delle barriere di comunicazione.
Per la realizzazione del progetto si confida nella disponibilità degli Istituti scolastici. L’attività potrà essere svolta all’interno di una classe svuotata dai banchi e dalle sedie. Tuttavia, l’ambiente ideale sarebbe una sala teatrale dotata di palcoscenico. In alternativa, è possibile utilizzare un auditorium o una palestra, purché lo spazio consenta agli studenti di muoversi liberamente, senza ostacoli, e permetta l’uso di impianti audio senza arrecare disturbo alle altre classi
Sede scolastica
Periodo novembre – maggio
Orario scolastico
Tutta la strumentazione necessaria allo svolgimento dell’attività (casse, audio, luci) sarà fornita direttamente dall’operatore.
Contatti
Referente
Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze – Direzione Istruzione
Ufficio Progetti Educativi e Comunicazione
Telefono 055 2625695 E-mail info.lechiavidellacitta@comune.fi.it
Partner
In Fabula APS
via delle Porcellane 43 – Sesto Fiorentino (FI)
Tel. 3202255604
E-mail associazioneinfabula@gmail.com
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