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Linee di indirizzo per i nuovi progetti anno scolastico 2011 / 2012

Pubblicato il 21 Mar 2011

“Le Chiavi della Città”, l’offerta formativa rivolta dall’Assessorato all’Educazione alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, raccoglie iniziative e progetti altamente qualificati, articolati per aree tematiche, che nel corso degli anni si sono sviluppati e consolidati, e che le scuole, nella loro autonomia, scelgono di far rientrare all’interno del loro POF.

Dal 15 marzo al 15 aprile 2011 è possibile presentare progetti che, dopo specifica selezione, potranno essere inseriti nel piano dell’offerta formativa,  scaricando le Linee di Indirizzo valide per l’anno scolastico 2011/12 con indicazioni e appositi schemi da utilizzare per l’elaborazione delle nuove proposte progettuali.

Linee di Indirizzo per i Progetti e i percorsi formativi rivolti alle scuole nell’ambito della proposta costituita  da “Le Chiavi della Città” 2011/12

Le tematiche sulle quali l’Amministrazione intende porre particolare attenzione per l’anno
scolastico 2011-2012 sono:

  • la scoperta e la valorizzazione della storia e del territorio fiorentino, in un’ottica di promozione del legame di bambine,bambini,ragazze e ragazzi con la città
  • la valorizzazione del patrimonio, artistico, storico, culturale che rende il nostro territorio unico anche grazie alla ricchissima offerta del sistema museale
  • la valorizzazione dei luoghi della scienza, intesi come spazi in cui i ragazzi e le ragazze possano  conoscere, attraverso un approccio anche esperienziale, le più importanti conquiste scientifiche contemporanee
  • l’educazione alla legalità, ai diritti, al rispetto delle regole intese come base della convivenza civile e del sistema democratico
  • l’integrazione e l’inclusione, la promozione delle pari opportunità e il contrasto degli stereotipi di genere
  • l’educazione interculturale intesa come valorizzazione della presenza di bambini e famiglie stranieri e opportunità di crescita culturale e di promozione di una scuola di qualità per tutti;
  • la promozione dello studio della storia contemporanea anche attraverso i testimoni dei grandi eventi, con particolari riferimenti a   quelli che hanno caratterizzato il secolo scorso, a partire dalla Seconda guerra Mondiale (la deportazione, i campi di sterminio, le leggi razziali), con la preparazione della Giornata della Memoria e del Giorno del Ricordo
  • la città e i suoi “mestieri”, con percorsi che introducano bambini e ragazzi alla conoscenza di quei settori economico-produttivi che hanno a Firenze manifestazioni di eccellenza, quali la moda e l’artigianato artistico
  • l’educazione ambientale nella sua dimensione interdisciplinare, con la promozione di conoscenze e percorsi di valorizzazione di stili di vita sostenibili (utilizzo di energie alternative, riduzione dei rifiuti e degli sprechi, etc)
  • lo sviluppo della creatività e delle forme espressive attraverso i linguaggi del teatro, della musica, della danza e della narrazione
  • il sostegno a un adeguato utilizzo di Internet e in generale degli strumenti informatici per l’acquisizione di conoscenze storiche, geografiche, scientifiche, e la promozione di interventi che supportino i ragazzi e le ragazze in un utilizzo consapevole e sicuro delle nuove tecnologie
  • la celebrazione della ricorrenza dei 150 anni dell’Unità d’Italia, attraverso percorsi storici, geografici, artistici volti alla conoscenza della nascita delle nostre istituzioni
  • la celebrazione dell’Anno di Amerigo attraverso percorsi che sottolineino, nella vita e nelle opere di Vespucci, le dimensioni della scoperta e dell’innovazione.

I progetti presentati verranno valutati da un gruppo di lavoro appositamente costituito per l’esame delle proposte progettuali.

Fra i progetti ritenuti idonei  saranno inseriti nella proposta delle Chiavi della Città quelli che abbiano ottenuto una migliore valutazione, a giudizio del suddetto gruppo di lavoro, fermo restando che, per quanto  riguarda le proposte che richiedono un finanziamento da parte dell’Amministrazione Comunale ogni soggetto proponente potrà presentare massimo due progetti e l’eventuale inserimento sarà condizionato all’entità delle risorse  finanziarie disponibili.

Le proposte che fanno parte de “Le chiavi della città” dovranno avere un carattere diretto alla promozione di “educazioni” trasversali agli apprendimenti ed essere di sostegno ai percorsi disciplinari attraverso proposte declinate in azioni che privilegino  la partecipazione attiva dei ragazzi per veicolare  al meglio l’elaborazione degli apprendimenti.

Ogni progetto dovrà essere ben definito rispetto al target di riferimento senza dimenticare di rivolgere particolare attenzione alla scuola secondaria di primo grado relativamente al coinvolgimento degli studenti attraverso scelte tematiche adeguate.

Saranno prese in esame le proposte avanzate da Istituzioni, Università, Fondazioni, Enti, Aziende, Associazioni e Cooperative  e saranno privilegiati progetti “di rete”, capaci cioè di  mettere  in relazione soggetti e linguaggi differenti attivando sinergie con il territorio.

Non saranno presi in considerazione progetti presentati da singoli esperti, se non per quanto riguarda attività di formazione dei docenti.

Di norma non vengono considerati per una presentazione a livello cittadino progetti che siano già realizzati in ambiti territoriali diversi (quartieri, scuole, ecc.).

I soggetti proponenti – associazioni, cooperative, onlus, etc.  devono essere in possesso di uno statuto registrato secondo la vigente normativa, essere in regola con la legislazione inerente la regolarità contributiva, il collocamento obbligatorio e la sicurezza sul lavoro e dimostrare di possedere i requisiti professionali idonei allo svolgimento del progetto oltre ad un curriculum di attività inerente il settore di competenza. Il progetto deve

  • contenere l’indicazione del responsabile
  • essere ben articolato nei contenuti e nelle finalità oltre che nelle fasi di attuazione
  • essere esaustivo e ben documentato
  • consentire la comprensione degli obiettivi che sostengono il progetto distinti per target.
  • essere redatto secondo le voci contenute nello schema allegato al quale il proponente si deve scrupolosamente attenere

La valutazione dei progetti avviene sulla base delle aree tematiche e delle indicazioni contenute negli obiettivi indicati dall’Assessorato ritenendo idonee le proposte che posseggono i requisiti che si ritiene debbano caratterizzare  questa tipologia di offerta formativa.

La valutazione e la successiva scelta delle proposte terranno quindi conto

  • della tematica scelta e dell’approccio metodologico
  • delle modalità di realizzazione e sviluppo delle tematiche nelle varie fasi del progetto
  • dell’adeguatezza delle proposte, nei contenuti e nelle metodologie adottate, rispetto al target di riferimento del progetto;
  • della capacità di coinvolgere attivamente, durante il percorso, numeri elevati di scuole e classi;
  • della presenza di idonei strumenti di documentazione a sostegno dell’attività didattica sia nella fase iniziale che in quella conclusiva dei percorsi proposti;
  • dell’economicità della proposta rispetto al coinvolgimento di studenti e insegnanti

Le aree nelle quali si inseriranno i progetti sono le seguenti:

Educazione alla legalità : formazione alla cittadinanza e all’impegno civile

Accanto a iniziative di conoscenza delle Istituzioni, si intendono affrontare, attraverso i progetti, le tematiche dell’educazione alla legalità (prevenzione di comportamenti non corretti, anche dal punto di vista delle dipendenze, in collaborazione con la ASL e con la Società della salute) al rispetto reciproco (lotta al bullismo e agli stereotipi, educazione “emotiva”) e alle life skills alla cittadinanza attiva, alla sicurezza (stradale e non).
In quest’ area tematica saranno promossi inoltre interventi relativi all’analisi delle vicende storiche contemporanee con particolare attenzione a quelle del secolo scorso (il nazifascismo, le leggi razziali, la deportazione), per mantenere viva la memoria su questi avvenimenti e riflettere sui fenomeni di razzismo e di esclusione sociale.
Un attenzione particolare relativamente al tema dei diritti ma anche dei doveri di cittadinanza,  sarà rivolta alla conoscenza della Costituzione Italiana.
In tal senso saranno affrontate anche le tematiche interculturali  in considerazione dell’ importanza sempre crescente che, nel contesto scolastico, assumono la conoscenza e  la valorizzazione delle lingue e culture d’origine degli alunni stranieri.
Attraverso percorsi formativi interattivi e partecipati potranno essere arricchite le conoscenze in materia di tradizioni, atteggiamenti e stili educativi e relazionali che caratterizzano le altre culture per favorire l’acquisizione di strumenti utili ad una gestione efficace delle classi plurilingui  e dare  a ragazzi e  famiglie  la possibilità di sperimentare forme di incontro ed interazione positiva tra lingue e culture diverse.
Al fine di promuovere la dimensione europea ed extraeuropea della formazione, si incentiveranno e sosterranno scambi tra le istituzioni internazionali e nazionali, in particolare delle città gemellate e  amiche.

Musei e beni culturali
L’Amministrazione Comunale sostiene le iniziative proposte supportando il trasferimento delle classi presso le sedi museali relativamente all’utilizzo degli scuolabus comunali.
In caso di esubero delle richieste, verranno privilegiate nell’ordine le richieste provenienti dalla scuola dell’infanzia e dalle classi 1° e 2° della scuola primaria e le richieste provenienti da sedi scolastiche che risultano disagiate sia per la loro ubicazione sia per il percorso/orario dei mezzi pubblici.
Non sono previste ulteriori forme di contribuzione da parte dell’Amministrazione.
Ove previsto un contributo per i laboratori didattici o per l’accesso a carico delle classi, il prezzo per le iniziative inserite nelle Chiavi deve essere inferiore rispetto a quello richiesto abitualmente.
Si intendono inoltre promuovere quelle iniziative che favoriscano la conoscenza della storia della nostra città, anche attraverso la scoperta dei luoghi meno conosciuti, con percorsi che favoriscano il senso di appartenenza di bambine/i e ragazze/i al territorio.

I luoghi e i modi della scienza
L’Amministrazione Comunale sostiene le iniziative proposte da musei e luoghi della scienza supportando il trasferimento delle classi presso le sedi relativamente all’utilizzo degli scuolabus comunali.
In caso di esubero delle richieste, verranno privilegiate, nell’ordine, le richieste provenienti dalla scuola dell’infanzia e dalle classi 1° e 2° della scuola primaria e le richieste provenienti da sedi scolastiche che risultano disagiate sia per la loro ubicazione sia per il percorso/orario dei mezzi pubblici
Non sono previste ulteriori forme di contribuzione da parte dell’Amministrazione.
In questa sezione, accanto alla conoscenza dei luoghi che testimoniano il percorso storico delle scoperte scientifiche, saranno accolti progetti ed iniziative di divulgazione che, promuovano, attraverso un approccio anche laboratoriale ed esperienziale, l’avvicinarsi di ragazzi e ragazze a quei luoghi nei quali “si fa scienza”, sviluppando in essi la comprensione e la passione per le diverse discipline scientifiche, anche in collaborazione con il mondo della ricerca scientifica fiorentina pubblica e privata.

I linguaggi: Musica, Teatro, Danza, Media e dintorni
In questa area tematica saranno inseriti progetti collegati ai diversi linguaggi espressivo/comunicativi. Accanto a percorsi di educazione all’ascolto e alla visione, si intendono sviluppare attività laboratoriali che si basino sul coinvolgimento dei ragazzi, con attenzione al processo oltre che al prodotto finale, e che promuovano un utilizzo consapevole degli strumenti espressivi e comunicativi, a partire dal proprio corpo e dalla propria voce.
Si intende dare spazio a  proposte interdisciplinari, e che integrino linguaggi “tradizionali” alle tecniche informatiche, multimediali e digitali;promuovere un utilizzo della lingua italiana che sia, oltre che corretto, vivo ed espressivo, attraverso un lavoro sulla narrazione, sul racconto, sulla fiaba  e, in generale, favorire, attraverso le diverse proposte,  lo sviluppo di una consapevolezza e una coscienza “critica” rispetto alle varie forme e mezzi di comunicazione.
Ritenendo di particolare importanza i progetti finalizzati a favorire la conoscenza e la fruizione dell’opera lirica l’Amministrazione Comunale ha inteso, attraverso  la stipula di un  protocollo d’intesa con la Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, dare impulso a quelle proposte che, collegandosi alla programmazione annuale del Festival del Teatro del Maggio Musicale,  presentino  specifiche caratteristiche a livello di  contenuti e metodologie proponendo processi qualificati di educazione musicale permanenti incentrati sulla partecipazione attiva di  bambini e ragazzi alla produzione operistica.

Obiettivo lettura e ricerca
L’Amministrazione comunale sostiene le iniziative proposte da biblioteche e archivi supportando il trasferimento delle classi presso le sedi  relativamente all’utilizzo degli  scuolabus comunali.
In caso di esubero delle richieste, verranno privilegiate, nell’ordine, le richieste provenienti dalla scuola dell’infanzia e dalle classi 1° e 2° della scuola primaria e le richieste provenienti da sedi scolastiche che risultano disagiate sia per la loro ubicazione sia per il percorso/orario dei mezzi pubblici
Non sono previste ulteriori forme di contribuzione da parte dell’Amministrazione..
Potranno essere presentati, attraverso il Coordinamento SDIAF (Sistema Documentario Integrato dell’Area Fiorentina), percorsi di conoscenza delle biblioteche e degli archivi pubblici e di promozione della lettura.
I percorsi che si realizzeranno presso le biblioteche e gli archivi non potranno prevedere oneri a carico dell’utenza.

Educazione ambientale
In questa sezione si promuoveranno progetti sugli stili di vita, sul consumo critico, sulla conoscenza dell’ambiente nella sua dimensione interdisciplinare, promuovendo un approccio basato sulla partecipazione attiva di bambine/i e ragazze/i.
Per una maggiore integrazione delle proposte con il progetto di educazione ambientale che ogni anno l’Amministrazione Comunale  predispone sulla base degli indirizzi regionali e provinciali nei mesi di aprile/maggio, le proposte presentate in questa sezione potranno essere eventualmente riconsiderate anche dopo la scadenza prevista per le altre aree tematiche, per consentirne una migliore integrazione con il progetto complessivo della zona fiorentina.

Economia e territorio
In quest’ area tematica saranno inseriti progetti e iniziative volti a favorire in bambini e bambine, ragazzi e ragazze la conoscenza dei settori produttivi che caratterizzano il tessuto economico della nostra città  dalla moda all’artigianato artistico quali eccellenze universalmente note  fino agli  antichi e nuovi mestieri e professioni, testimonianza dell’ ingegno e della creatività che hanno reso grande Firenze.
Le proposte presentate dovranno caratterizzarsi, preferibilmente, per un approccio di tipo esperienziale e laboratoriale anche grazie all’attivazione di sinergie e collaborazioni tra enti e istituzioni operanti, in questi ambiti, nel territorio cittadino.

Disabilità e disturbi dell’apprendimento
In questa sezione saranno inseriti progetti relativi alle metodologie di facilitazione degli apprendimenti, in particolare in situazioni di disagio, e ai possibili strumenti di intervento sui disturbi di apprendimento. Saranno inoltre proposti interventi di formazione dei docenti per la promozione dell’integrazione degli alunni con disabilità

Il cartellone

I soggetti gestori delle stagioni teatrali per ragazzi possono presentare le proprie proposte che saranno sostenute dall’Amministrazione Comunale  mediante l’inserimento nell’offerta formativa de Il Cartellone de Le Chiavi della Città, la messa a disposizione del trasporto fino ad esaurimento della disponibilità, l’eventuale erogazione di contributi la cui entità sarà definita  annualmente in relazione alle proposte, al numero di bambini e ragazzi coinvolti nell’offerta, alle risorse disponibili e al costo complessivo della proposta.

Museo dei Ragazzi in  Palazzo Vecchio
L’Associazione Museo dei Ragazzi di Firenze presenta annualmente una serie di proposte educative, scelte tra quelle che fanno parte dell’offerta che il Museo dei Ragazzi rivolge alle famiglie e alle scuole, che saranno sostenute dall’Amministrazione Comunale mediante l’inserimento nell’offerta formativa de Le Chiavi della Città e l’erogazione di un contributo  la cui entità sarà definita  annualmente in relazione alle risorse disponibili

Tutti i soggetti interessati possono presentare proposte dal 15 marzo  al 15 aprile 2011

La valutazione si concluderà entro il successivo 30 maggio, tenuto conto dei tempi per la predisposizione degli strumenti di diffusione alle scuole dei progetti presentati. L’Amministrazione si riserva di richiedere chiarimenti o modifiche non sostanziali ai progetti presentati
Ai soggetti le cui proposte non sono prese in considerazione sarà data apposita comunicazione, entro il 30 settembre.
La presentazione delle proposte di per sé non costituisce obbligo di inclusione da parte
dell’ Amministrazione nel pacchetto de “Le chiavi della città”.
I progetti ritenuti idonei saranno archiviati presso la Direzione Istruzione.
I progetti devono essere inviati tramite posta elettronica (con ricevuta di ritorno)
all’indirizzo info.lechiavidellacitta@comune.fi.it

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Le Chiavi della Città