Il concetto di legalità fiscale spiegato ai cittadini di domani.
Progetto gratuito per la classe soggetto a possibili limitazioni nel numero di richieste accolte
Il progetto verrà realizzato solo se compatibile con le misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da covid 19. L’effettiva verifica della compatibilità, e dei possibili adeguamenti del progetto, saranno svolti prima dell’avvio del percorso educativo, sulla base della normativa vigente al momento.
Destinatari Scuola primaria classi 4e e 5e
Referente Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze, Direzione Istruzione – Servizio Attività Educative e Formative – Ufficio Progetti Educativi tel. 055 2625739
Progetto proposto da Fondazione dei Dottori Commercialisti ed esperti contabili di Firenze in collaborazione con la Direzione Istruzione – Servizio Attività Educative e Formative – Ufficio Progetti Educativi
Sede viale Spartaco Lavagnini, 42 – Firenze
Telefono 055 3910930
Web/e-mail www.fdcec.fi.it / tasseascuola@gmail.com
Mediante un modulo composito in cui sono presenti un cartone animato, la proiezione di tavole illustrate e l’interazione continua tra due commercialisti (sempre in coppia mista, un uomo e una donna) e i bambini, il percorso formativo parte dal concetto di Stato come comunità organizzata, illustra i princìpi fondamentali della Costituzione, con una metodologia basata sul coinvolgimento continuo, porta i “cittadini in erba” a prendere coscienza dei loro diritti e dei loro doveri in quanto membri di una società civile: “Lo Stato siamo noi”.
Nell’arco di un’ora, in classe si evidenzia l’importanza dei princìpi di legalità, di equità, e di solidarietà, stabiliti dall’art. 53 della Costituzione, affinché la Comunità-Stato possa funzionare correttamente. In maniera molto semplice vengono esposti i concetti di reddito, di patrimonio e di consumo.
E’ richiesta la collaborazione degli insegnanti nella predisposizione dei dati anagrafici (nome cognome e classe) degli studenti partecipanti.
Obiettivi
- stimolare la curiosità dei giovani studenti su argomenti apparentemente lontani dalla loro conoscenza con un approccio culturale positivo verso la fiscalità e più in generale verso il rispetto delle regole;
- far comprendere il concetto di legalità fiscale ai cittadini di domani;
- attraverso la illustrazione dei diritti dei cittadini, capire quali sono i doveri e comprendere perché c’è bisogno che ciascuno di noi faccia correttamente la propria parte quando si tratta di versare i tributi.
Metodologia adottata
Sottolineando il rapporto esistente tra le entrate e le uscite pubbliche, si pone l’accento sul rispetto dei beni pubblici in quanto “beni comuni” anziché “beni di nessuno”, lanciando infine un messaggio di cittadinanza attiva: è importante imparare il rispetto reciproco tra tutti i membri della Comunità Civile partendo dai banchi di scuola per diventare buoni cittadini e vigilare già da piccoli, ricorrendo all’aiuto delle Istituzioni affinché i soldi introitati con le tasse vengano spesi nella maniera corretta evitando sprechi e spese inutili.
Attraverso la comprensione dei benefici derivanti dal godimento dei diritti civili, si portano i bambini a capire cosa sono le tasse, i motivi per cui sono importanti, perché è giusto pagarle, e le conseguenze dell’evasione fiscale che danneggia tutta la comunità, a cominciare proprio da chi ha un lungo futuro davanti a se stesso.
L’iniziativa è così articolata
Per le classi
Un incontro in classe di un’ ora
Sede presso le scuole, possibilmente con Lim o proiettore
Periodo scolastico
Orario da concordare
Documentazione Alla fine della lezione ad ogni singolo alunno viene consegnato un libretto che riepiloga tutti i concetti esposti e contiene l’attestato personalizzato di partecipazione alla lezione di educazione alla legalità fiscale.