Alla scoperta della cultura popolare e di alcune danze tradizionali italiane
Descrizione
Viene offerto ai ragazzi un percorso educativo-formativo attraverso la cultura popolare regionale, basandosi principalmente su danza, musica e canto.
Le discipline didattiche coinvolte in questo progetto sono: Educazione motoria, Educazione musicale, Italiano, Storia, Geografia ed Educazione civica.
Obiettivi
- Apprezzare e comprendere i diversi linguaggi e canali espressivi;
- sapersi esprimere attraverso tutti i canali comunicativi, diventando consapevoli di quanto tutto ciò possa arricchire;
- includere attraverso la danza e la musica studenti diversamente abili e di origine non italiana.
Referente
Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze – Direzione Istruzione
Ufficio Progetti Educativi e Comunicazione
Contatti
Telefono 055 2625695
E-mail info.lechiavidellacitta@comune.fi.it
Per le classi
- Due o tre incontri di 2 ore ciascuno:
Insegnamento di balli tradizionali toscani (come quadriglia, manfrina, giga, ballo della lepre) e di altre regioni italiane (come, pizzica pizzica, tarantella del Pollino, tarantella di Montenarano, ballinsei, ballindodici, ballu e’ esse) scelti in base alla situazione del gruppo classe e in accordo con le insegnanti; introduzione alle feste del maggio e all’ottava rima che potrà essere spunto per un confronto tra tradizione popolare e quella colta (es. confronto con testi in ottava rima quali Orlando furioso, Stanze per la giostra di Poliziano, Morgante di Luigi Pulci).
Sede scolastica
Periodo gennaio/maggio
Per i docenti
- Un incontro di 1 ora a scopo organizzativo, scelta dei contenuti, ricognizione dei luoghi, scelta di date e orario.
Sede scolastica
Periodo novembre/dicembre
In caso di restrizioni sanitarie il percorso potrà essere svolto anche in Didattica a Distanza secondo le seguenti modalità:
Invio di immagini, file audio e schemi tramite mail o messaggi WhatsApp. Utilizzo di piattaforme per le videoconferenze.
L’apprendimento a distanza potrà essere usato soltanto come forma di introduzione o di approfondimento, ma la peculiarità del progetto è quella di lavorare in presenza con gli studenti, nel rispetto delle norme, per favorirne la socializzazione e trasmettere più efficacemente la conoscenza del repertorio e la consapevolezza di poterlo utilizzare anche autonomamente.