Descrizione
Un laboratorio sulla diversità come valore aggiunto per favorire relazioni inclusive e prosociali. Gli alunni intraprendono un viaggio immaginario su una nave pirata: collaborando come un vero equipaggio comprenderanno come il riconoscimento dell’Altro sia una risorsa per il singolo e per il gruppo.
Obiettivi
- Promuovere nelle scuole una cultura fondata sull’inclusione che permetta di vedere nell’altro, diverso da noi, una risorsa e un arricchimento della nostra stessa realtà;
- offrire uno spazio dove riflettere e confrontarsi sulle specificità individuali, sui comportamenti di esclusione\inclusione, sugli stereotipi con cui gli alunni si confrontano quotidianamente creando contesti competenti e accoglienti in grado di includere e valorizzare ogni forma di diversità;
- riflettere sulle specificità di ognuno, riconoscendo e valorizzando le differenze interpersonali;
- promuovere lo sviluppo di competenze emotive, relazionali e comunicative e l’attivazione di comportamenti prosociali;
- favorire un clima positivo e favorevole all’apprendimento all’interno della classe;
- offrire a tutti gli alunni occasioni di partecipazione attiva, responsabile e soddisfacente alla vita di classe.
Referente
Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze – Direzione Istruzione
Ufficio Progetti Educativi e Comunicazione
Contatti
Telefono 055 2625691
E-mail info.lechiavidellacitta@comune.fi.it
Per le classi
Quattro incontri della durata di due ore ciascuno:
- L’equipaggio: Gli alunni saranno guidati nella ricerca delle potenzialità e delle risorse individuali e del gruppo classe. L’attività “Il termometro della classe” permetterà di far emergere le principali criticità e le dinamiche relazionali del gruppo.
- Tutti a bordo: Gli alunni saranno impegnati nella preparazione del galeone e della divisa del buon pirata mediante attività svolte in autonomia, in piccolo gruppo, in grande gruppo.
- Chi abita quell’isola?: Attraverso giochi cooperativi gli alunni sperimenteranno come i comportamenti prosociali risultino più funzionali rispetto a quelli competitivi.
- Il brevetto: Gli alunni verranno coinvolti in un gioco di drammatizzazione che permetterà loro di risolvere in modo creativo diverse situazioni legate all’incontro con la diversità o alla risoluzione del conflitto. Ogni alunno assume un impegno davanti al gruppo.
Sede scolastica
Periodo novembre/giugno
Per i docenti
Due incontri della durata di un’ora:
- Presentazione del laboratorio, condivisione delle finalità, degli obiettivi e delle attività laboratoriali, raccolta di eventuali criticità presenti all’interno della classe, calendarizzazione degli incontri in classe.
- Restituzione delle attività svolte, consegna del video. In occasione della restituzione, se possibile, il video verrà visionato anche con gli alunni delle classi. Il secondo incontro sarà realizzato dopo circa un mese dalla conclusione del laboratorio nelle classi.
Sede scolastica o on-line
Periodo ottobre/giugno
Per le famiglie
- Le famiglie saranno informate della realizzazione del progetto dagli insegnanti e riceveranno un video in cui verrà sintetizzato il percorso svolto in classe.