Descrizione
Un laboratorio teorico e pratico per scoprire come si scriveva 1000 anni fa. Approfondire come è nato il sistema che ha dato origine al libro manoscritto, predecessore del libro a stampa.
Obiettivi
- Far approfondire alle classi un aspetto della storia medioevale importante, ovvero la scrittura e la produzione del codice/documento manoscritto (comprese le miniature);
- mitigare e chiarire il concetto di “secoli bui” attribuito al periodo medioevale;
- spiegare come si svolgeva la pratica della scrittura nel periodo proposto;
- far conoscere la storia della “Biblioteca” medioevale confrontandola con quella attuale.
Referente
Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze – Direzione Istruzione
Ufficio Progetti Educativi e Comunicazione
Contatti
Telefono 055 2625691
E-mail info.lechiavidellacitta@comune.fi.it
Per le classi
Incontro unico diviso in due parti:
- Prima parte: partendo dal concetto di “biblioteca” (che ospita il laboratorio stesso), si passerà a spiegare brevemente la raccolta manoscritta e la sua formazione (confrontandola con la stampa ed il mondo digitale, facendo riferimento anche alle biblioteche di conservazione presenti anche a Firenze), per giungere, infine, al concetto di codice manoscritto e relativa produzione: materiali scrittori, strumenti scrittori e scrittura stessa. Riguardo alla scrittura saranno presentati esempi paleografici (ovviamente di una complessità adatta alle classi di una scuola secondaria di primo grado).
- Seconda parte pratica: imitare con carta A3 e pennarelli con punta a scalpello (tutto fornito dalla biblioteca) alcune forme di scrittura del periodo. Ogni parola latina sarà resa in traduzione e spiegata ai ragazzi per evitare punti oscuri.
Sede Biblioteca Filippo Buonarroti – sala Archi (max 18 posti distanziati disponibili con sedie individuali con pianale)
Periodo tra novembre e maggio
Per i docenti
E’ necessario che la classe abbia affrontato lo studio della storia medioevale come da programma, senza particolari approfondimenti.