Il mondo dei piccoli
Descrizione
La pittura non è solo la rappresentazione di qualcosa di riconoscibile e leggibile. Nel corso del Novecento molti artisti sono andati oltre le frontiere della figurazione per avventurarsi nel mondo dell’astratto. Attraverso un breve percorso all’interno della collezione del Museo Novecento i bambini saranno invitati a confrontarsi con questi due grandi concetti che si identificano in modi diversi di dipingere ma anche di guardare il mondo. Tra i molti tipi di approccio, i bambini scopriranno che cosa vuol dire esprimere le proprie emozioni con la pittura informale, di cui in Italia un esponente di spicco è stato Emilio Vedova. Cercheranno inoltre le differenze tra il modo di lavorare di questo artista e l’americano Jackson Pollock, ideatore della tecnica del “dripping” e capofila del movimento dell’espressionismo astratto.
Progetto realizzato in collaborazione con GIOTTO – love brand di F.I.L.A. Fabbrica Italiana Lapis ed Affini.
Obiettivi
- Esplorare e conoscere le diverse forme e i diversi linguaggi di un’opera d’arte;
- disegnare, trasformare e rielaborare le opere secondo la propria creatività.
Referente
Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze – Direzione Istruzione Servizio Attività Educative e Formative
Ufficio Progetti Educativi e Comunicazione
Contatti
Telefono 055 2625691
E-mail info.lechiavidellacitta@comune.fi.it
Per le classi
Un incontro di un’ora e quindici minuti.
Dopo una breve introduzione storico artistica, i bambini sperimenteranno diverse gestualità del dipingere con particolare attenzione al “dripping” di Jackson Pollock, padre della pittura gestuale. Dipingere in piedi, danzare intorno alla tela, sgocciolare pittura a ritmo di jazz sono i capisaldi della tecnica di Pollock.
In caso di gruppi con disabili motori l’attività sarà sostituita dalla visita animata Art Machine.
Sede Museo del Novecento, piazza Santa Maria Novella 10, Firenze
Periodo novembre/giugno
Costo 2.00 euro ad alunno