Ovvero quando le favole erano al telefono
Giovanni Perdigiorno, sempre distratto, e Alice, detta “Cascherina” perché casca sempre, sono due fratelli che giocano nella loro cameretta: una sedia, un bastone, delle felpe, un cerchio e dei libri sono gli spunti per inventare giochi che a volte posso suscitare preoccupazioni in un ipotetico papà che si trova in un’altra stanza della casa, immerso nelle sue faccende e nei suoi piccoli dubbi legati alla crescita dei figli. Uno spettacolo descrittivo, a tratti evocativo, leggero, con pochi oggetti scenografici, dove la danza si mescola alle interazioni video, e che tocca il tema dell’alfabetizzazione emotiva.
Rodari è stato un rivoluzionario nell’uso della fantasia e della lingua italiana, un giocoliere per come accosta parole e immagini, per le suggestioni che crea, per come coglie la quotidianità e per la semplicità con cui la ridona al lettore.
Spettacolo ispirato all’opera di Gianni Rodari e realizzato con il sostegno di MiBACT

Produzione Compagnia Ersiliadanza –
Verona
In collaborazione con Versiliadanza e Teatro Cantiere Florida
Regia e coreografie Alberto Munarin
Con Elena Governo e Alberto Munarin
Voce fuori campo Efren Bressan
Disegno Luci Nicolò Pozzerle
Animazione video Marco Carpanese
Tecnica Teatro d’attore, danza e musica
Età dai 3 ai 10 anni
Referente
Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze – Direzione Istruzione
Ufficio Progetti Educativi e Comunicazione
Contatti
Telefono 055 2625645
E-mail info.lechiavidellacitta@comune.fi.it
Date lunedì 13 e martedì 14 febbraio 2023
Ore 10:00
Durata 45 minuti
Sede Teatro Cantiere Florida, via Pisana 111 Rosso, Firenze
Biglietto
Il costo del biglietto è di 5€ a bambino, ingresso omaggio per gli insegnanti accompagnatori fino a un massimo di due per classe.
Gli spettacoli della sezione Il Cartellone sono prenotabili fino al 31 maggio.
Il solo invio del modello di “PRENOTAZIONE” senza la conferma da parte del Teatro NON garantisce l’accettazione della richiesta.
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